Particolarmente pregiate in Abruzzo sono le lenticchie di Santo Stefano di Sessanio, coltivate esclusivamente su terreni situati tra i 1150 e 1600 metri slm nella zona compresa fra i comuni aquilani di Santo Stefano di Sessanio, Calascio, Barisciano , Castelvecchio Calvisio e Castel del Monte, sede di un presidio Slow Food.
Ingredienti:
250 g di lenticchie secche
1 cipolla media
1 carota media
1 costa di sedano
2 spicchi di aglio
2 foglie di alloro
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 litro di brodo vegetale
2 cucchiai di olio d'oliva
sale e pepe nero macinato fresco
Procedimento:
Metti le lenticchie in una ciotola e coprile con acqua fredda. Lasciale in ammollo per almeno 2 ore.
Scolare le lenticchie e sciacquarle sotto l'acqua corrente.
Tritare finemente la cipolla, la carota, la costa di sedano e gli spicchi di aglio.
In una pentola capiente, scalda l'olio d'oliva e aggiungi la cipolla, la carota, il sedano e l'aglio tritati. Fai rosolare per 5 minuti, mescolando di tanto in tanto.
Aggiungi il concentrato di pomodoro e mescola per un minuto.
Aggiungi le lenticchie scolate, le foglie di alloro e il brodo vegetale. Mescola bene e porta a ebollizione.
Abbassa il fuoco e lascia cuocere per circa 30-40 minuti, finché le lenticchie sono morbide e la zuppa ha raggiunto una consistenza cremosa.
Aggiusta di sale e pepe a piacere.
Togli le foglie di alloro e servire la zuppa calda, accompagnata con pane tostato o crostini.
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